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La mia strumentazione
Dopo aver passato gli anni della adoloscenza, grazie alla passione di mio padre per l'astronomia, osservando la luna e i pianeti con un rifrattore Konus da 70mm, non potevo che psssare a uno strumento superiore. La mia scelta è caduta su un Newtoniano dal diametro generoso che raccogliesse tanta luce da potermi dare quella soddisfazione nel profondo cielo che tanto sognavo. Così ho scelto per uno Schmidt-Newton 152-762 f/5.
Caratteristiche tecniche: |
Le ottiche Schmidt-Newton forniscono immagini stellari puntiformi su un campo estremamente ampio e con soltanto la metà di coma dei telescopi newtoniani dello stesso rapporto focale. Questo significa brillanti ed estese visioni di galassie, nebulose e ammassi stellari. Gli Schmidt-Newton hanno rapporti focali estremamente veloci e ben corretti, adatti per le fotografie a lunga esposizione e per le visioni a largo campo.
Il trattamento Meade UHTC (Ultra-High Transmission Coatings), una fondamentale caratteristica per ottimizzare le prestazioni del tuo telescopio Meade.
La luminosità dell’immagine in un telescopio dipende maggiormente dalla riflettività degli specchi e dalla trasmissione delle lenti. Nessuno di questi processi, trasmissività e riflettività, sono perfetti; una perdita di luce occorre ogni volta in cui la luce è trasmessa o riflessa. Vetri non trattati, ad esempio, riflettono circa il 4% della luce incidente; nel caso di una lente non trattata il 4% della luce viene persa all’entrata e all’uscita dalla lente, per una perdita totale di circa il 5%.
Il trattamento Meade UHTC: le tecnologie recentemente sviluppate dalla Meade, tuttavia, consentono la deposizione nel vuoto di una serie di trattamenti ottici progettati per ottimizzare le prestazioni visuali e fotografiche dei telescopi Meade. Questi trattamenti, incredibilmente vantaggiosi, compongono la tecnologia UHTC, disponibile nella maggior parte dei telescopi Meade. Nei telescopi catadriottrici, prima di raggiungere il fuoco, la luce passa attraverso, o è riflessa, da quattro superfici ottiche: la superficie frontale della lastra correttrice, la superficie posteriore della stessa lastra, lo specchio primario e lo specchio secondario. Ognuna di queste superfici comporta una certa perdita di luce, con il livello di perdita che dipende dal trattamento delle ottiche e dalla lunghezza d’onda della luce (ad esempio i trattamenti standard di alluminio hanno la massima riflettività nella regione gialla dello spettro, ad una lunghezza d’onda di circa 580 nm).
Trattamenti degli specchi: I telescopi Meade ETX, Schmidt-Cassegrain e Schmidt-Newton con trattamento UHTC includono specchi primario e secondario trattati con alluminio migliorato con una complessa fusione di trattamenti multistrato di biossido di Titanio (TiO2) e biossido di Silicio (SiO2). Lo spessore di ogni trattamento è controllato precisamente con un errore massimo dell’1% dallo spessore ottimale. Il risultato è un notevole incremento della riflettività dello specchio nell’intero spettro visibile.
Trattamenti delle lastre correttrici: I telescopi Meade con UHTC includono, in aggiunta, trattamenti su entrambi i lati delle lastre correttrici, trattamenti che includono strati multipli di ossido di Alluminio (Al2O3), biossido di Titanio (TiO2) e fluoruro di Magnesio (MgF2). La trasmissione di luce per superficie della lastra correttrice viene incrementata, alla lunghezza d’onda del giallo ad esempio, al 99.8% contro il 98.7% dei trattamenti standard.
L’importanza del trattamento UHTC diventa fondamentale quando si compara la luce totale trasmessa causata dall’effetto multiplo delle 4 superfici ottiche. Con ogni superfici ottica che contribuisce significativamente alla trasmissione della luce, l’effetto delle 4 superfici combinate è drammatico, come dimostrato dal grafico e dalla tabella sotto. Mediato in tutto lo spettro (da 450nm a 700 nm) la luce totale trasmessa al fuoco del telescopio aumenta di circa il 15%.
Osservando con l’UHTC: i telescopi Meade ETX, Schmidt-Cassegrain e Schmidt-Newton con UHTC mostrano immagini più luminose di tutti gli oggetti celesti, dalle nebulose planetarie e a emissione come M8, M20 e M57 agli amassi stellari e galassie come M3, M13 e M101. Le osservazioni della Luna e dei pianeti, siccome vengono osservati grazie alla luce riflessa del Sole, beneficiano in luminosità dalla aumentata trasmissività nell’intero spettro.
Linea di emissione |
Lunghezza d’onda |
Trasmissione: Trattamento |
Trasmissione: trattamento |
Aumento* |
Hydrogen-alpha (Ha) |
656 |
76.7 |
88.46 |
15.33% |
Hydrogen-beta (Hb) |
486 |
76.8 |
89.22 |
16.17% |
Oxygen III |
496 |
77.6 |
89.78 |
15.7% |
Oxygen III |
501 |
77.9 |
88.98 |
15.51% |
Helium II |
469 |
75 |
87.63 |
16.84% |
Helium I |
588 |
79.2 |
90.1 |
13.76% |
Nitrogen II |
655 |
76.7 |
88.5 |
15.38% |
Nitrogen II |
658 |
76.6 |
88.39 |
15.39% |
Sulfur II |
673 |
75.7 |
87.79 |
15.97% |
* L’aumento percentuale viene calcolato dividendo la trasmissione con UHTC (colonna 4) con la trasmissione con trattamento standard (colonna 3).
L’effetto finale del trattamento UHTC è di aumentare l’effettiva apertura del telescopio in quanto legato alla luminosità dell’immagine. La luminosità dell’immagine di un Meade LX200GPS da 10” con UHTC è, per esempio, corrispondente a quella di un telescopio più grande di 2 centimetri.
La Montatura:
Caratteristiche tecniche Motorizzazione doppio asse microstep
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Materiale per Astrofotografia:
Macchina Reflex NIKON EM
Ottiche ed Accessori che posseggo:
Set da n.3 prolunghe per ottica a baionetta. Prolunghe da 13mm, 21mm e 31mm.
Ottica per Nikon con innesto a Baionetta da 55mm. Lunghezza focale variabile con zoom da 80mm a 200mm. AutoZoom
Set di Filtri Screw-IN TYPE da 52mm, Pot. ris. +1, +2, +3.
Ottica per Nikon con innesto a baionetta diametro 55mm, lunghezza focale 40mm, rapporto focale 1.8
Ottica Nikon AutoPolaris d. 55mm lunghezza focale da 135mm rapporto focale 2.8. Estensore antisolare. AutoZoom.
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